venerdì 23 maggio 2008

L’acqua come fonte di vita o come fonte di distruzione

L’acqua è quell’elemento da cui tutto ha avuto e ha inizio diventando così anche la condizione necessari a, dichiara Ph. Ball in “ h2o una biografia dell’acqua”, perché gli esseri viventi , piante , animali, uomini, possano continuare a vivere.
Tuttavia, in Atti della Giornata mondiale per l’alimentazione 2002, viene affermato il fatto che questa fondamentale risorsa è limitata e, in alcune situazioni comincia anche a scarseggiare, pur ricoprendo la maggior parte del globo terrestre.
Ma ciò che in Italia è un problema, in Bengala Desh può diventare un dramma.
M. Merzoga, in sole 24 ore”Un patto sul colore dell’acqua”, dichiara che se alcune zone come più facilmente quelle dell’Africa( Niger, Senegal, Mali ) attraversano un periodo di siccità, migliaia o addirittura milioni di persone muoiono di fame.
La scarsità dell’acqua è dovuta soprattutto al fatto che in più di occasione essa è sprecata con ad esempio semplici perdite delle tubature; sporcata, con un inefficienza dell’agricoltura; ignorata e dimenticata, forse più di qualunque altra risorsa naturale, con evitabili contaminazioni.
Alcune sostanze come i metalli pesanti o quantità notevoli di prodotti chimici o in genere i rifiuti risultano essere caratterizzati da tossicità rappresentando, afferma così G. Corbellini in “ Una molecola nell’oceano, in sole 24 ore 5 gennaio 2003, un grave rischio di morte per l’umanità nel vincolare gli agenti di malattie come il tifo e la colera o nel favorire lo sviluppo di artropodi in grado di trasmettere la malaria.
In “l’acqua come risorsa: associazione romagnola ricerca tumori” viene esplicitato che nel corso del proprio ciclo idrico, l’acqua subisce l’inquinamento organico: deviazioni di origine umana e animale e scarti fibrosi della produzione agricoltura.
La quantità d’acqua disponibile può essere aumentata sia creando bacini di raccolta, sia sbarrando il corso dei fiumi, sia trivellando pozzi per estrarla dal sottosuolo, oppure conservare quella da cui si dispone migliorando l’efficienza dell’irrigazione o scegliendo un limite alla produzione.
Ci si può oltre avvalere di piccoli aerei che volano alla base dei sistemi nuvolosi, rilasciando microscopiche particelle di ioduro di argento in grado di accelerare il processo di condensazione trasformando il vapore in pioggia che cade al suolo( AGRICOLTURA marzo/aprile 2002).
Per risolvere il problema dell’assenza e contaminazione dell’acqua occorre quindi, come dichiarato in “Atti della Giornata mondiale per l’alimentazione 2002, migliorare la conoscenza e la tutela dell’acqua come l’elemento fondamentale esistente in natura e dell’acqua come risorsa dello sviluppo, necessaria per la vita, per la città, per le campagne , per l’agricoltura ed una sana alimentazione, ma in particolare per la saluta e la propria vita.